Accogliere un ricercatore extra-UE con visto per ricerca
Il visto per ricerca consente l’ingresso, ai fini di un soggiorno in Italia per periodi superiori ai 3 mesi, al cittadino extra UE, in possesso di un titolo di studio superiore che nel Paese in cui è stato conseguito dia accesso a programmi di dottorato, chiamato in Italia per lo svolgimento di un’attività di ricerca da parte di un docente del Dipartimento, sia perché vincitore di una borsa di ricerca, sia perché finanziato con borse di ricerca fornite dalla propria istituzione di appartenza o altre istituzioni pubbliche del Paese di provenienza.
La procedura, normata nel Testo Unico Immigrazione (Decreto Legislativo 25 luglio 1998, n. 286), è complessa e coinvolge vari uffici e autorità sia italiane, che del Paese di provenienza del Ricercatore.
Il docente, non appena ha notizia dell'arrivo di un ricercatore con i suddetti requisiti e per un periodo superiore a tre mesi, deve contattare tempestivamente l'Ufficio Internazionalizzazione di Dipartimento (internazionalizzazione@dmsc.unifi.it) per l'avvio della procedura, preferibilmente con almeno due/tre mesi di anticipo sulla data prevista di arrivo.
Per maggiori informazioni consultare la brochure predisposta dall'Ateneo, contenente le Linee Guida emanate in materia.
Ultimo aggiornamento
21.10.2025