Sono stati appena rilasciati i risultati della annuale valutazione sul profilo dei ricercatori internazionali da parte di Clarivate, organismo americano che ogni anno identifica, sulla base di criteri oggettivi bibliometrici, quella piccola frazione di ricercatori (il cosidetto “top 1%”, gli Highly Cited) che, nell’ultimo decennio, abbia contribuito a pubblicazioni ad elevato impatto nel rispettivo settore scientifico (https://clarivate.com/highly-cited-researchers/?action=clv_hcr_members_filter&clv-paged=6&clv-category=Cross-Field&clv-institution=&clv-region=Italy&clv-name=&utm_medium=email&utm_source=Eloqua).
Il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica è lieto di annunciare che, anche per il 2023, tra i 22 Highly Cited ricercatori italiani del settore “Clinical Medicine” è incluso il prof. Alessandro Maria Vannucchi, ordinario di Ematologia, mentre il prof. Gian Maria Rossolini, Ordinario di Microbiologia e Microbiologia clinica, fa parte della lista dei 67 ricercatori italiani “Cross-Field”