La dottoressa Monica Dinu, ricercatrice presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Università degli Studi di Firenze, è risultata vincitrice del Premio giovani ricercatrici e ricercatori edizione 2023 nella categoria Alimentazione.
Il Premio, bandito dal Gruppo 2003 per la ricerca scientifica, si prefigge di “promuovere l’attività di ricerca e richiamare l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica sulle nuove generazioni di scienziate e scienziati, risorsa preziosa per il futuro del nostro Paese”.
La terza edizione del Premio giovani ricercatrici e ricercatori del Gruppo 2003 ha visto dieci vincitori: dieci quanto i temi molto attuali e innovativi che sono stati presentati quest’anno dal Gruppo. Rivolto alle ricercatrici e ai ricercatori con meno di 7 anni di attività dalla fine del dottorato, il Bando ha ricevuto ben 543 candidature, un vero e proprio record (+46% rispetto alla precedente edizione), con una prevalenza femminile (286 F vs 257 M).
La dottoressa Monica Dinu ha presentato una ricerca molto innovativa che ha confrontato gli effetti di una dieta vegetariana, rispetto ad una dieta mediterranea isocalorica, sui parametri di funzionalità renale. Il suo lavoro “Effects of vegetarian versus Mediterranean diet on kidney function: Findings from the CARDIVEG study” è stato pubblicato sulla rivista European Journal of Clinical Investigation.
Il Premio consiste in un finanziamento e un diploma, ma soprattutto nella soddisfazione di essere stati valutati da dieci commissioni costituite in prevalenza dai membri del Gruppo 2003, tutti scienziati con un numero di citazioni che li pongono ai vertici della ricerca nazionale e mondiale.
Il Premio Giovani Ricercatrici e Ricercatori edizione 2023 è stato organizzato con il Consiglio nazionale delle ricerche, che festeggia il suo centenario, ed è stato sostenuto da: Enel Foundation (Knowledge Partner), Agenzia Spaziale Italiana, Chiesi, Federazione Nazionale Dirigenti e Alte Professionalità dell'Agricoltura e dell'Ambiente, Fondazione Bracco, Istituto Nazionale di Astrofisica, Prysmian Group. La premiazione è avvenuta a Roma il 6 novembre 2023 in occasione dei festeggiamenti del centenario del Consiglio Nazionale delle Ricerche.